Cerchi un’alternativa alla solita colazione? Cerchi un esempio di colazione sana, che sia veramente salutare? Prima chiediti cos’è per te una colazione salutare, poi addentrati in questo strano articolo che sembrerebbe non aver nulla a che fare con l’argomento.
Spesso può sembrare che io mi diletti soltanto a dire il contrario del pensiero comune, ma analizzo soltanto i fatti. Ho vissuto più di vent’anni in modo “normale”. Ho provato, come tutti del resto, gli effetti dell’esistenza “normale”. Dopo un radicale cambiamento di pensiero ho cominciato a fare nuove esperienze. Ora non faccio altro che riportare le esperienze che sono state necessarie ai miei balzi evolutivi, intesi come un innalzamento della qualità della vita. Del vivere, finalmente, la vita felice che spetta a ogni essere vivente.
Un mondo sottosopra
Non è che io mi diverta a dire il contrario di tutto, ma basta osservare la follia del mondo umano: tutto è fondato sul contrario della semplice logica naturale. Tutto è distante dal benessere dell’individuo.
Dato che a breve parlerò di cibo, ti do un assaggio di quello che sto cercando di comunicare. Facciamo parte di una società che chiama le guerre missioni di pace, e non aggiungo altro. Per capire meglio questo mondo sottosopra ti consiglio quest’originale approfondimento di 1984. Se sai di cosa sto parlando credimi, non si tratta di una svogliata recensione del libro. Provare per credere. 🙂
Perché questo preambolo, quando avrei dovuto introdurre quello che per me è una colazione salutare? Come ho affermato, tutto è stato ribaltato, e in un mondo al contrario non poteva mancare il ribaltamento logico di uno degli atti primari dell’uomo: nutrirsi. In quest’epoca il cibo è divenuto uno svago, una pericolosa compensazione, una stampella su cui appoggiarsi per arrancare in avanti, una dipendenza deleteria.
Colazione: nutrimento o dipendenza?
Possediamo uno degli organismi più resistenti in natura, siamo esseri che hanno bisogno veramente di poco per vivere una vita di qualità, e invece trascorriamo le giornate a ruminare continuamente come vacche al pascolo. In questo sottosopra tutti ci dicono che la mattina dobbiamo mangiare tanto, che la prima colazione è il pasto più importante, che una colazione salutare consiste nell’assumere quel determinato quantitativo di carboidrati, proteine ecc. E queste ipotesi verranno accettate dalla nostra mente perché soddisfano quel piacere/bisogno mattiniero chiamato colazione. Non nego il piacere del gusto, ma non è forse vero che assieme al piacere c’è un forte bisogno? Una dipendenza che se non soddisfatta può far capitare cataclismi più spaventosi di eruttazioni o asteroidi fiondati dall’oscurità dell’universo.
La fine del mondo
Nuovo emendamento: da domani verrà bandito il caffè. Altro che discorsi politici, sul PIL del paese o sugli ennesimi aumenti delle tasse. Dovesse veramente verificarsi, assisteresti alla più grande rivolta popolare della storia. Da domani banditi cornetti, biscotti, cappuccini, marmellate, e mettiamoci pure la Nutella. Altro che marcia su Roma. Priva le persone della colazione e verrai linciato, lapidato in strada in modo che nessuno abbia più il coraggio di pensare ad una cosa simile.
È normale svegliarsi la mattina con la voglia di mangiare, ma a mio avviso, è una normalità di una vita anormale (rispetto alla sanità della nostra macchina biologica). Le cause dell’appetito mattutino sono molteplici, e si sommano tra loro. Molto del peso sulla bilancia va alla dipendenza, sia fisica che mentale. Se non lo sai, il cibo è la più grande droga del nostro tempo. Se credi che stia esagerando, alla fine di questo articolo troverai degli approfondimenti da poter leggere.
Dolci e compagnia bella
Le più rilevanti sono le dipendenze da zuccheri raffinati e da farinacei. Il nostro organismo è così assuefatto da questi tipi di alimenti che dopo qualche ora di “privazione”, comincia a mandare dei segnali che ben conosciamo. Il cervello stimola il corpo nel farci provare la sensazione, la voglia di masticare prodotti pastificati, pane, pizza. Il desiderio di sapori dolci. Per non parlare della dipendenza da caffeina, dove il caffeinomane non riesce proprio a connettere senza la sua dose mattutina. Si tratta di una ricerca di sollievo, non di vera fame.
Oltre la falsa fame indotta dalle stimolazioni provenienti dalle dipendenze esiste un altro motivo che ci induce a fare colazione. Analogamente alla questione del caffè o degli zuccheri, quasi tutte le persone, se non fanno colazione, non riescono ad affrontare la giornata. Non riescono proprio a partire. Non riescono ad uscire dall’intorpidimento notturno. Si sentono pigre e svogliate fino a quando non mangiano.
Questa situazione, che viene ritenuta normale, dipende da due cause: la prima, come abbiamo già visto sono i processi di dipendenza dei vari alimenti, la seconda è il processo di eliminazione delle scorie. Vediamoli nel dettaglio.
Tra drogati e barili colmi d’immondizia
Il processo della dipendenza
Già introdotto. Il funzionamento delle droghe si ripete sempre alla stessa maniera, ciò che cambia sono l’intensità degli effetti. Molti cibi possono considerarsi delle droghe, anche se, rispetto a ciò che comunemente definiamo “droga”, gli effetti sono diversi. Tuttavia l’andamento è il medesimo.
La sostanza viene assunta, si ha un effetto piacevole, un periodo di stallo, e una fase finale in discesa dove l’organismo manda chiari segnali di bisogno della sostanza. Più l’effetto che la sostanza rilascia è piacevole e fuori dall’ordinario più i segnali di bisogno saranno fastidiosi, dolorosi e debilitanti. La sostanza drogante funziona così, dona un breve vantaggio ma dopo un certo periodo di tempo richiede indietro l’energia all’organismo. Per qualche minuto di sollievo nella masticazione, o per qualche ora di effetti piacevoli giunge una sofferenza più o meno marcata che dura da qualche ora a intere giornate. Il cibo con effetti droganti dovrebbe essere utilizzato quando la circostanza lo richiede.
Un esempio: sono due notti che dormo male ma voglio finire un lavoro a cui tengo, così mi faccio aiutare, per quella volta, da uno stimolante come il caffè. Oppure, sono costretto a fare un lungo viaggio o uno sforzo fisico proteso nel tempo, e in mancanza d’altro mi nutro di carboidrati complessi. Ad esempio i cereali che hanno la peculiarità di fornire un’energia a “bruciatura lenta”. Questo però non dovrebbe diventare la norma, come la nostra cultura ci ha insegnato. Chiaramente i fastidi sono minori rispetto alla droga classica, ma prova ad astenerti dai farinacei soltanto per un giorno è capirai sulla tua pelle ciò che sto dicendo.
La fase down di chi fa uso di sostanze stupefacenti dimostra queste parole. Col cibo la questione non cambia, la mattina è presente una fase down meno intensa, perché gli effetti piacevoli del cibo non sono così stupefacenti come quello delle droghe classiche.
Il processo di eliminazione delle tossine
Il secondo motivo della stanchezza mattutina che si riesce a dipanare solo con la colazione riguarda l’eliminazione delle scorie. Sappiamo tutti ormai che l’inquinamento è presente ovunque: aria, acqua, cibo… Sappiamo che il nostro corpo viene attaccato su ogni fronte, e sappiamo che in qualche modo deve espellere queste sostanze incongrue ad esso. Fino a quando è occupato a processare alimenti, a digerire, a fagocitare non può disfarsi delle scorie.
Nel moderno stile di vita alimentare, che ci vede sempre a ruminare, l’unico momento in cui lasciamo in pace il corpo è la notte, dove avviene appunto svolta l’eliminazione dell’immondizia. Il periodo in cui questo avviene naturalmente è appunto la notte ma in particolare la mattina.
Quando l’organismo è molto intasato, se non si assume nessun alimento il processo continua indisturbato. Dato che il corpo è occupato a eliminare le scorie, dove in molti casi vengono riversate anche nel circolo sanguigno, le energie scarseggiano e con molta probabilità insorgeranno sintomi quali cefalea e spossatezza.
È per questo motivo che un individuo che segue una classica alimentazione incorre in tali sintomatologie e non riesce ad affrontare la giornata fino a quando non fa colazione.
Una colazione salutare è forse l’assenza della colazione?
Ma non dovevo forse consigliare un tipo di colazione salutare, come indica il titolo dell’articolo? Ci arrivo, non voglio farti rinunciare alla colazione, tranquillo.
Ho voluto anticipare tutte queste informazioni per un motivo preciso. Se avessi sbattuto qui l’alternativa di una colazione salutare senza un minimo di argomentazione, sarei stato poco credibile. E giustamente, date le normali convinzioni sull’alimentazione. La questione cambia quando sono presenti delle spiegazioni esperite nel concreto.
Per qualcuno una colazione salutare può essere composta da uova, pancetta, tè, caffè-latte, pane, burro e marmellata ecc. Per qualcun altro può essere rappresentata da: latte di soia e fiocchi di cereali integrali. Ma una colazione che punti al più alto grado di salubrità dovrebbe rispettare le condizioni che ho introdotto poco fa, non credi?
Ho già parlato di alimentazione nel blog, e se già hai letto i nostri articoli saprai che non siamo schierati in nessun tipo di credo o fazione alimentare. Quindi non abbiamo nessuna acqua da portare a nessun mulino. Abbiamo ricevuto delle conoscenze dallo studio ma soprattutto dalla pratica, e divulghiamo ciò che per noi funziona. Quindi, per ritornare in argomento, voglio dirti che il primo passo di un cambio di alimentazione avviene proprio nella colazione. Una colazione più salutare possibile è il passo più difficile ma, leggi bene: è quello che dona maggiori risultati. Risultati da un punto di vista della salute e dell’energia vitale. Anche se, sarebbe molto più saggio, prima di provare il cambiamento che ti spiegherò, eseguire una fase di disintossicazione dell’organismo più o meno prolungata.
Cosa mangiare?
Arriviamo al dunque. L’unico alimento che non provoca processi di dipendenza e non arresta il processo di eliminazione delle sostanze tossiche è la mela.
Come dice quel famoso detto? Una mela al giorno leva il medico di torno. Da bambino pensavo fosse uno dei soliti modi di dire più o meno veritieri, oggi so che è alla base di un corpo in sano. Ora potrei elencarti tutte le specifiche del perché di questa informazione, ma l’articolo prenderebbe una piega troppo scientifica (non era questo il mio intento). Inoltre è più congeniale un botta e risposta più attivo, perché la questione è molto ampia. Preferiamo discutere di questo argomento all’interno del nostro gruppo Facebook solo con chi è veramente interessato.
Rientrando nella categoria della frutta, la mela può essere considerato quello più adatto all’uomo, ma anche dei frutti simili possono essere integrati in ciò che noi pensiamo sia una colazione salutare. Tuttavia alcuni frutti possono bloccare il procedimento di pulizia e generare delle dipendenze poco percettibili, che, però, se messe al confronto degli alimenti classici sono una bazzecola. Specialmente al mattino, sono da preferire frutti ricchi di acqua e poco zuccherini, in modo che aiutino il corpo nell’espellere le scorie, senza intasarlo.
Frutta e ancora frutta in sostituto ai prodotti raffinati dall’uomo
Da preferire in ogni caso la mela, meglio se quella rossa, da evitare quella verde e acida. Oppure le pere, le pesche, prugne e susine, angurie e cachi. Anche i piccoli frutti rossi di bosco come mirtilli e lamponi possono essere mescolati ad altri più acquosi.
Non intendo di certo vietarti di mangiare le tue prelibatezze preferite, anche perché non ci riuscirei nemmeno. Ogni cambiamento alimentare non deve essere iniziato con un atteggiamento di rinuncia. Puoi fare certamente come credi, ma se stai leggendo questo articolo forse sei interessato e magari vorresti attuare delle modiche alla tua alimentazione. Oppure stai cercando di guarire da alcune malattie, in questo caso non perderti l’articolo sulla malattia.
Secondo me, e questo lo dico per esperienza concreta, sostituire tutte le schifezze che normalmente ingurgitiamo la mattina con della frutta, meglio ancora la mela, è uno dei cambiamenti più importanti. Ci si appropria di molta energia vitale, perché abituiamo il corpo ad un diverso metabolismo, e soprattutto gli diamo il tempo di smaltire tutta l’immondizia che gli buttiamo dentro.
La mia colazione
La mia proposta di colazione salutare è questa. Sono anni che la mattina mangio soltanto una mela. E molte volte, sbagliando, mangio anche per abitudine. Non ho quasi mai fame la mattina, e questo dimostra che non dipendo più da certi tipi di sostanze e che l’organismo non è troppo intasato. Non è forse meglio preferire uno stato psicofisico ottimale, dove ci si sente energici e vogliosi di vivere, piuttosto che un bombolone alla crema? Ma a questa domanda si può rispondere obiettivamente solo dopo aver provato tutte e due le sensazioni.
La vera soddisfazione si assapora per tutto il tempo dopo aver mangiato, non durante i pochi minuti di masticazione. Percepire quel senso di pesantezza, sonnolenza, passività e fastidio che a tutti sembra normale per cinque minuti di festeggiamenti nelle papille gustative non ha senso. Cinque minuti di gloria per mezza giornata di down non valgono la candela. Questo cambiamento potrà farti capire anche la differenza che c’è tra la vera fame e la voglia di cibo indotta dal processo di dipendenza. Tutti noi mangiamo non perché abbiamo fame, ma perché abbiamo voglia di mangiare.
Questo vuole essere solo un suggerimento, poi starà a te. I risultati si vedono nella costanza: giorno dopo giorno, per permettere al tuo corpo di liberarsi di tutte le tossine, e assaporarne gli effetti. Se sei interessato/a a questo tipo di argomenti ti consiglio gli articoli subito sotto. Se hai domande e dubbi in merito a questa proposta di colazione salutare chiedi pure. Siamo a disposizione.
Articoli consigliati: Nutrizione alimentare: fai la differenza per la tua energia vitale, Le dipendenze patologiche che non ti saresti mai aspettato, Mangiare sano e naturale costa di più? e Il trucco (non) magico che blocca la tua voglia di zuccheri e di dolce.
Articolo, come del resto tutto quello che sto leggendo qui, molto interessante che mi ha svegliato un po’ di più di quanto già lo avessi fatto. Da quando ho deciso di rimettermi in forma ho cambiato tante cose, alimentazione, tipo di allenamento, mentalità e ho raggiunto alla mia tenera età di 44 anni risultati che non ho mai raggiunto prima. Molto interessante il concetto del mangiare perchè abbiamo fame o la voglia